L’attività di selezione meccanica della granella aziendale destinata ad essere reimpiegata come seme, svolta con attrezzature mobili presso gli agricoltori, è lecita solo se autorizzata dal competente Servizio fitosanitario regionale. Infatti, con una ordinanza del 21 luglio scorso, il Tribunale di Mantova, a seguito di un ricorso presentato da Assosementi insieme a tre aziende associate, ha inibito in via cautelare una ditta locale dedita a tale lavorazione mobile “dal proseguire l’attività in assenza dell’autorizzazione di cui alla legge 1096/71 e successive modifiche”.
Il regolamento di esecuzione della legge sementiera nazionale n. 1096/71 prescrive che tutti i prestatori di servizi, qualora svolgano attività di
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Alla vigilia delle semine dei cereali autunno-vernini, ASSOSEMENTI rammenta agli agricoltori le garanzie e i vantaggi offerti dal seme certificato attraverso una nuova campagna di comunicazione: “Il seme certificato non è un’opzione: è una certezza!”, sostenuta da un gruppo di aziende delle Sezioni costitutori e cereali a paglia dell’Associazione e con il patrocinio di CONVASE, CRA-SCS e ICQRF.
“Con questa iniziativa vogliamo ricordare all’intera filiera ed agli agricoltori che si accingono alle scelte per la nuova campagna, che il seme certificato rappresenta la migliore garanzia di successo – sottolinea e chiarisce Franco Brazzabeni, Presidente della Sezione cereali a paglia. “Accanto alla facilità di i
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Nel corso della prossima edizione del salone internazionale MACFRUT, il Gruppo Orto wic di ASSOSEMENTI organizza nella mattinata di mercoledì 24 settembre un convegno dedicato al ruolo dell’innovazione varietale e della tracciabilità nel processo produttivo per una orticoltura sostenibile e di qualità.
I lavori vedranno interventi sulle tendenze del mercato orticolo e sull’importanza dell’innovazione varietale nella difesa dalle principali avversità delle colture orticole, a salvaguardia soprattutto del reddito delle imprese. A concludere la giornata sarà Robert
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Si avvicinano le semine cereali 2014 ed Assosementi, con il patrocinio dell’ ICQRF (l’Ispettorato centrale per la repressione delle frodi) e del CRA-SCS (ex ENSE), ha preparato un interessante percorso che spiega come garantirsi una semina sicura, impiegando sementi selezionate e certificate.
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Assosementi, l’Associazione delle aziende sementiere italiane, interviene nel dibattito attorno alla proposta che dovrebbe sostituire entro un anno la legge 325 del 1958 riguardante il commercio del riso in Italia. Da diversi anni tutti i protagonisti della filiera risicola si stanno confrontando per trovare un accordo su come modificare la vecchia disciplina e nel disegno di legge sulla competitività del settore agricolo, in discussione in Parlamento, è prevista una delega al Governo per emanare uno o più provvedimenti a tale fine.
“Siamo anche noi favorevoli ad aggiornare la disciplina interna del mercato del riso e quindi assicuriamo piena collaborazione al lavoro che stanno svolgendo il Ministero delle politiche agricole, l’
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Secondo le stime elaborate dalla Sezione colture industriali di ASSOSEMENTI, le semine primaverili 2014 avrebbero registrato una perdita inferiore ai timori inziali per il mais, assestatosi su una superficie complessiva di 1.010.000 ettari (-5% circa rispetto al 2013); una buona crescita, ma non come atteso, per la soia, arrivata attorno ai 250.000 ettari (+15% circa), mentre fa segnare una flessione importante il girasole, sceso sui 90.000 ettari (-25%). Ottimo invece il recupero della bietola da zucchero, che è ritornata sopra i 50.000 ettari.
“La nuova contrazione della superficie del mais, meno pesante di quanto temuto ad inizio campagna, evidenzia che ci si sta avvicinando ad una soglia di resistenza legata ad un utilizzo del prodotto non surrogabile (zoo
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Nella campagna 2013 sono stati poco meno di 7.500 gli ettari destinati alla moltiplicazione di sementi con metodo biologico, per le specie soggette a certificazione obbligatoria, appena il 3,9% della superficie nazionale (quasi 193.000 ettari nel complesso). In cinque anni le superfici destinate alla produzione di sementi biologiche sono quindi diminuite del 30%, visto che nel 2009 erano 10.600 ettari, il 5,3% del totale. Lo rivelano le statistiche pubblicate di recente dal CRA-SCS, l’organo di certificazione ufficiale delle sementi.
“I dati del CRA-SCS sulla contrazione della produzione di sementi biologiche confermano che lo strumento della deroga, soprattutto se gestito con scarso rigore, allontana le aziende sementiere dal settore. Non è possibile in
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