“Per ridare slancio alla coltura e garantire competitività alle imprese, è necessario che la maiscoltura superi i vincoli che la stanno condizionando in particolare a livello di ricerca varietale e sviluppo genetico, ma anche di pratiche agronomiche, con la recente sospensione dei prodotti insetticidi utilizzati per conciare le sementi". Lo ha sottolineato Luciano Tabarroni, presidente di AIS - Associazione italiana sementi, intervenendo alla Giornata del mais 2009 organizzata a Bergamo dal CRA-maiscoltura.
“Il divieto temporaneo di utilizzare sementi conciate con i cosiddetti insetticidi neonicotinoidi, deciso lo scorso settembre dalla Salute, espone pericolosamente in questa campagna la coltura del mais agli attacchi parassitari, senza gara
... (leggi tutto)
La posizione dell'industria sementiera a difesa del premio qualità
... (leggi tutto)
In vista del prossimo Consiglio dei Ministri dell’agricoltura che dovrebbe decidere sulla verifica dello stato di salute della PAC, l’industria sementiera scende apertamente in campo a difesa del premio speciale alla qualità per il grano duro, di 40 euro ad ettaro. Con una lettera indirizzata alla Commissione, ESA (European Seed Association) e le organizzazioni sementiere di Italia, Spagna, Francia e Grecia hanno chiesto che l’aiuto qualità al grano duro venga mantenuto accoppiato fino alla successiva revisione della PAC, dopo il 2013.
Il premio qualità, fortemente voluto dall’industria molitoria, è stato introdotto con la riforma PAC del 2003 ed è riservato agli agricoltori delle zone tradizionali che impiegano se
... (leggi tutto)
"Il provvedimento di sospensione degli insetticidi concianti ha sorpreso le aziende sementiere in quanto appare non sufficientemente motivato ed addirittura irragionevole, dato che finisce con il coinvolgere anche le sementi di barbabietola da zucchero, non solo quelle di mais". E' quanto sottolineato dall'AIS, l'Associazione italiana sementi, in occasione dell'audizione sulla moria delle api svoltasi ieri alla Camera.
"L'introduzione di misure tecniche per migliorare la sicurezza della concia, come ad esempio alcune modifiche delle seminatrici pneumatiche, il controllo della polverosità delle sementi trattate ed il rispetto di buone pratiche agricole, avrebbe invece permesso di salvaguardare questa importante pratica ed evitato le
... (leggi tutto)
“Riprendere, anzi avviare una seria sperimentazione in campo in materia di ogm, è non solo doveroso, ma utile, se si vuole che le conoscenze, in tutti i campi, possano continuare a svilupparsi nel nostro paese”. E’ quanto sostiene l’AIS - Associazione italiana sementi, intervenendo nel dibattito di questi giorni sulla ripresa della sperimentazione e su chi debba svolgerla.
“Al di là delle opinioni personali sugli ogm e dei tanti studi condotti sulla loro sicurezza, ricerca e sperimentazione sono alla base di ogni processo di sviluppo – sottolinea Luciano Tabarroni, presidente AIS – ed un paese importante non può esimersi dal portarle avanti se vuole continuare ad avere un ruolo attivo nella valutazione e nelle
... (leggi tutto)
"La concia delle sementi è uno strumento che rende più efficace la lotta ai parassiti e consente di ridurre drasticamente il quantitativo di sostanze chimiche utilizzate. Vogliamo ribadire la validità di questo mezzo di difesa delle colture, impegnandoci a migliorarne le modalità di utilizzo, e respingiamo le accuse – afferma Marco Nardi, direttore di AIS, l’associazione italiana sementi – di chi attribuisce alla concia delle sementi di mais con prodotti insetticidi neonicotinoidi tutta la responsabilità delle morie di api”.
“Se così fosse – aggiunge Nardi – non si spiegherebbero le morie che gli apicoltori denunciano in tutta Italia, nei diversi periodi dell’anno, quando invece
... (leggi tutto)
import 2007
import 2008*
KG
valore (€)
KG
valore (€)
patate da semina
87.544.942
38.016.734
84.957.444
34.928.241
ortive
20.769.649
114.636.131
23.596.001
110.093.166
cereali
17.201.157
8.647.421
12.750.965
4.550.174
mais
32.588.800
41.000.165
20.893.177
36.557.477
di cui ibrido semplice
30.148.125
40.307.157
20.487.568
3
... (leggi tutto)
Dopo due anni di scambi in contrazione, nel 2007 l’import-export di sementi da parte dell’Italia ha mostrato segnali di ripresa, con un aumento delle importazioni, salite in valore ad oltre 280 milioni di euro, ma anche delle esportazioni, passate a 145 milioni di euro. Lo segnala l'AIS, Associazione italiana sementi, commentando i dati ISTAT sull'import-export della scorsa annata.
“Il saldo valutario negativo è salito a 135 milioni di euro, con un aumento dell’8% rispetto ai 125 milioni di euro del 2006, ma il segnale non è del tutto negativo – commenta Luciano Tabarroni, neo presidente AIS – in quanto evidenzia un ulteriore recupero negli investimenti colturali dopo la contrazione dovute agli effetti della riforma
... (leggi tutto)
Con la ratifica dell’elezione di Luciano Tabarroni da parte dell’Assemblea generale quale nuovo Presidente, è stato completato dall’Ais – Associazione italiana sementi, il rinnovo delle cariche sociali per il biennio 2008/2009.
“L’incarico di presiedere l’AIS mi onora particolarmente – sottolinea il Dr Luciano Tabarroni - ma sento anche forte la responsabilità di dovere guidare l’industria sementiera in una fase che lascia intravvedere importanti cambiamenti. La prossima revisione della PAC, con le proposte della Commissione UE di abolire l’aiuto alle sementi certificate di riso e foraggere ed il premio qualità per il grano duro, così come di rivedere radicalmente i pagamenti diretti de
... (leggi tutto)
Nello svolgere il proprio ruolo, che è quello di contribuire al miglioramento quali-quantitativo delle produzioni agricole proponendo nuove varietà ed assicurando sementi sane e di buona qualità, l’industria sementiera è particolarmente sensibile ed attenta al rispetto dell’ambiente ed alle esigenze del consumatore.
Le nuove varietà che le aziende sementiere propongono agli agricoltori, o i nuovi trattamenti cui le stesse vengono sottoposte, sono un concreto contributo alla tutela o al miglioramento dell’ambiente nella misura in cui essi riescono a ridurre l’impatto delle pratiche agricole.
L’industria sementiera riconosce il ruolo insostituibile dell’apicoltura
... (leggi tutto)