
Sono stati 33.000 gli ettari destinati alla produzione delle sementi ortive e aromatiche nel 2020, a conferma della posizione di leader che l’Italia storicamente occupa in questo settore. È quanto emerge dall’indagine condotta da Assosementi, l’associazione che rappresenta le aziende sementiere italiane.
Rispetto al 2019, l’incremento delle superfici destinate alle ortive è stato dell’8%. Si tratta di un trend estremamente positivo se si tiene conto del momento difficile che stanno vivendo tutte le produzioni mondiali. A livello di singola coltura, le migl
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La maggior parte delle filiere origina dal seme, l’elemento fondamentale per assicurare la qualità e la quantità delle produzioni. Per garantire la sicurezza alimentare il valore del seme va preservato e potenziato, anche attraverso il sostegno all’innovazione vegetale. È questo l’appello lanciato da Assosementi, l’associazione che rappresenta le aziende sementiere italiane, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione indetta dalla FAO e che si celebra domani in tutto il mondo.
“Secondo la FAO, oggi più di 3 miliardi di persone non posson
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Il settore sementiero è pronto a giocare un ruolo importante per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Farm to Fork, ma deve poter contare sull’innovazione vegetale come strumento imprescindibile per garantire sia la sostenibilità delle produzioni sia il reddito degli agricoltori. È quanto emerso dalle parole di istituzioni e protagonisti del settore nel corso dell’evento “I nuovi scenari dell’agricoltura europea: sostenibilità e innovazione nel settore dell’ortofrutta”, organizzato da Assosementi presso l’azienda BASF Vegetable Seeds - Nunhems Italy di S. Agata Bolognese (BO) co
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La produzione di sementi di cereali a paglia nel 2020 ha riguardato circa 108.000 ettari in Italia e con 203 milioni di euro rappresenta per il settore sementiero italiano la seconda voce in termini di un fatturato che nel 2020 ammontava a 1 miliardo di euro. Per sostenere un comparto storicamente fiore all’occhiello del Made in Italy è fondamentale rafforzare il sistema di certificazione delle sementi e investire nella ricerca scientifica, vero motore dell’agroalimentare italiano. È quanto emerso nel corso dell’evento “L’innovazione sementi
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Le scoperte sul miglioramento genetico di Gregor Mendel hanno rappresentato un’autentica rivoluzione per l’agricoltura. Oggi, a 150 anni di distanza, grazie alle New Genomic Techniques (NGTs) gli agricoltori sono pronti a vivere una nuova rivoluzione. A ricordarlo è Assosementi, l’associazione che riunisce le aziende sementiere italiane, in occasione del 199º anniversario della nascita del biologo ceco che si celebra il 20 luglio.
“L’innovazione vegetale ha avuto inizio 10.000 anni fa con la nascita dell’agricoltura stessa, da sempre basata sulla selezione dell
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Link per la partecipazione: https://us02web.zoom.us/j/88313583594?pwd=MnBMZGxOeGVuN1Y3bktqaHcxOC9EUT09
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In occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente celebrata lo scorso 5 giugno, la Croce Rossa italiana (CRI) ha presentato la sua rinnovata politica ambientale, lanciando un’azione quadriennale dal titolo “Effetto Terra”, con l’obiettivo di contrastare i cambiamenti climatici in atto. Un impegno verso le comunità per ridurre l’impatto ambientale con una serie di azioni concrete per affrontare un’emergenza globale, quella climatica.
“La Croce Rossa Italiana – ha sottolineato il Presidente Nazionale CRI, Francesco Rocca – è impegnata da sempre a p
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La biodiversità svolge un ruolo chiave per l’attività sementiera, perché rappresenta una inesauribile fonte genetica per la ricerca vegetale, fondamentale per costituire varietà migliori in termini di produttività e sostenibilità ambientale. A ricordarlo è Assosementi, l’associazione che riunisce le aziende sementiere italiane, in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità che si celebra il 22 maggio.
“Il settore sementiero seleziona ogni anno 3.500 varietà innovative che vengono iscritte al Catalogo Comune Europeo: questo risu
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Se il quadro regolatorio europeo dovesse evolvere in favore della ricerca e dell’innovazione, le nuove tecniche genomiche (NGT) potranno fornire risposte alle sfide della filiera del grano duro. Il rilancio di questa coltura e la sua competitività, ovvero il finanziamento della ricerca per la messa a punto di novità varietali, non possono però prescindere dall’uso di seme certificato, anche quest’anno impiegato solo per meno della metà delle superfici coltivate. È il messaggio che Assosementi, l’Associazione che riunisce le aziende sementiere italiane, ha lanciato durante Durum Days, l'even
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Negli ultimi vent’anni in Europa il miglioramento genetico ha permesso di aumentare le rese dell’1,16% ogni anno consentendo di non utilizzare a fini agricoli oltre 21,5 milioni di ettari di terreni. Sono alcuni dei dati emersi dallo studio “Il valore economico, sociale e ambientale del breeding vegetale in Europa e per alcuni stati membri dell'UE” condotto da HFFA Research per Euroseeds, l’associazione che rappresenta il settore sementiero europeo, e presentato oggi a Bruxelles.
Secondo lo stud
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