Area tematica
ricerca e costituzione varietà vegetali
Dopo la messa al bando dei neonicotinoidi il dibattito europeo sulle biotecnologie in agricoltura aggiunge un altro fattore di criticità alla già difficile situazione dell’agricoltura europea sul fronte dell’innovazione.
Il solo divieto di usare i neonicotinoidi per proteggere le sementi dagli attacchi dei parassiti, secondo le stime di ESA, l’associazione europea delle aziende sementiere, provocherà nei prossimi cinque anni un danno di 17 miliardi di euro all’economia europea e metterà a rischio 50.000 posti di lavoro in agricoltura.
A questi danni si aggiungeranno quelli difficilmente quantificabili del blocco della sperimentazione e della ricerca biotech in Europa. La rinuncia di un’importante azienda
... (leggi tutto)
"Con 190 mila ettari destinati ogni anno alla produzione di sementi, oltre 15 mila agricoltori coinvolti nella moltiplicazione e un patrimonio di circa 300 aziende sementiere il comparto dell' attività sementiera costituisce un importante fulcro della filiera agroalimentare e un insieme di conoscenze e professionalità che andrebbero meglio salvaguardate e valorizzate" è quanto ha dichiarato Paolo Marchesini, Presidente di Assosementi, in occasione della VII Conferenza economica della CIA "Più agricoltura per nutrire il mondo" in corso oggi a Lecce. "La necessità di una politica di Governo forte per il settore sementiero e di una concreta strategia di contrasto alla contraffazione, alla vendita illegale di sementi, rischi
... (leggi tutto)
In occasione del Fascination of Plant Day celebrato domani in tutto il mondo, ASSOSEMENTI sottolinea la necessità di accrescere gli investimenti nella ricerca vegetale, anche in Italia, attività fondamentale per conservare la competitività sul mercato mondiale. “La costituzione di varietà maggiormente produttive e adattabili, in modo da contrastare la costante riduzione delle superfici coltivate e i mutamenti climatici sempre più repentini è un obiettivo da perseguire con tenacia e lungimiranza” ha commentato Paolo Marchesini, Presidente di ASSOSEMENTI.
“Da sempre l’agricoltura è il risultato di un costante miglioramento varietale – continua Marchesini. Negli ultimi decenni grazie alla costituzi
... (leggi tutto)
L’inizio della primavera contraddistinto da piovosità eccezionalmente abbondante ha fatto sì che le semine di bietola, patata, foraggere, mais, sorghi, pomodoro ed altre orticole siano in forte ritardo. Purtroppo non è la prima volta che accade: la bietola, ad esempio, nelle campagne di semina del 2004 e del 2010, caratterizzate da precipitazioni persistenti e semine tardive, ha fatto registrare produzioni comunque positive – come rammenta la società di ricerca in agricoltura BETA.
L'industria sementiera italiana, attraverso i programmi di breeding, ha costituito nuove varietà migliorate dotate di elevata resistenza agli stress abiotici che assicurano maggiore adattabilità e quindi anche la possibilità di pro
... (leggi tutto)
“L’industria sementiera italiana dispone di tutto il potenziale per raggiungere il raddoppio delle superfici destinate alla moltiplicazione delle sementi di mais nel nostro paese, passando da 6 a 12mila ettari e contribuire così al rilancio della maiscoltura”. È quanto ha dichiarato Paolo Marchesini, Presidente di Assosementi, l’associazione che rappresenta a livello nazionale l’industria sementiera, intervenuto alla Giornata del Mais in programma oggi a Bergamo. “È necessario però che il Governo dia segnali forti, rafforzi le filiere e vari una reale strategia per l’innovazione in agricoltura”.
In Italia, come emerso dalla giornata di lavori, il valore delle importazioni di prodotti per l&rs
... (leggi tutto)
“Nella ricerca varietale applicata l’industria sementiera svolge un ruolo molto attivo e trainante, confermandosi l’anello di congiunzione più importante tra la ricerca di base portata avanti dalle istituzioni pubbliche ed il mondo produttivo. ASSOSEMENTI condivide le preoccupazioni per le poche risorse che l’Italia destina alla ricerca agricola, così come le istanze per rilanciarla al fine di fare fronte a tutte le nuove sfide in termini di aumento della popolazione mondiale, modifica delle abitudini alimentari e cambiamenti climatici”.
“I risultati della ricerca varietale hanno permesso negli ultimi 50 anni di raddoppiare ad esempio il potenziale produttivo dei frumenti - spiega Davide Bacilieri, presidente della sezione
... (leggi tutto)
Il Gruppo Orto wic (working integrated companies) si è costituito nel marzo 2008 nell’ambito della Sezione sementi da orto di ASSOSEMENTI.
A oggi, aderiscono al Gruppo Orto wic 19 aziende sementiere che svolgono contemporaneamente attività di:
- RICERCA GENETICA, finalizzata alla costituzione di nuove varietà;
- PRODUZIONE di sementi;
- COMMERCIALIZZAZIONE per il mercato professionale orticolo.
La struttura operativa del Gruppo è composta da un Coordinatore, designato dalle aziende associate, da un Comitato di Indirizzo e da un Comitato Breeders.
Il Gruppo Orto wic opera in stretto collegamento con l’analoga Sezione ESA SVO wic presente all’interno dell’ESA (European Seed Asso
... (leggi tutto)
“I prodotti con cui oggi ci nutriamo sono il risultato di un costante lavoro di ricerca e miglioramento varietale, che affonda le radici nel passato e che negli ultimi anni ha subito una grande accelerazione grazie alle scoperte nel campo della genetica e della genomica. L’agricoltura ha bisogno di ricerca ed innovazione per produrre di più ed in modo migliore, cercando altresì di ridurre l’impatto ambientale. Laddove mancano però sufficienti investimenti nella ricerca, l’innovazione e lo sviluppo si arrestano”. Lo ha affermato Paolo Marchesini, presidente di ASSOSEMENTI, intervenendo all’evento organizzato a Roma da IT-Plants for the future in occasione della celebrazione della giornata dedicata al fascino delle piante.<
... (leggi tutto)
Nel 2050 l'agricoltura mondiale dovrà sfamare in modo sostenibile 9 miliardi di persone e, secondo la FAO, per raggiungere quest'obiettivo sarà necessario aumentare del 70% le produzioni agricole e ciò dovrà realizzarsi con un grande sforzo in ricerca ed innovazione. “Dinanzi a questa sfida, lo sviluppo e l’introduzione di soluzioni innovative costituiscono gli elementi irrinunciabili per l’agricoltura di oggi e del futuro” – lo afferma il Presidente della Sezione Colture industriali di ASSOSEMENTI, Giuseppe Carli – che commenta con soddisfazione la posizione espressa dal Ministro dell’ambiente, Corrado Clini, sul riconoscimento del valore e potenzialità dell’ingegneria genetica nel comparto ag
... (leggi tutto)
Aumento della produttività ed innovazione varietale sono gli elementi di base per garantire la sicurezza alimentare in ogni paese. Se ciò vale per i paesi africani, per i quali l’agenzia delle Nazioni Unite sulla proprietà intellettuale (WIPO) organizzerà i prossimi 10 ed 11 maggio un forum sul miglioramento della produzione di cereali e soprattutto sul ruolo della proprietà intellettuale nel favorire il trasferimento di tecnologia ed accelerare lo sviluppo economico, sociale e culturale di queste aree geografiche, ancora di più questi meccanismi sono validi per paesi sviluppati come il nostro.
Davide Bacilieri, presidente della Sezione costitutori varietà vegetali di ASSOSEMENTI, osserva che “favorire una adegua
... (leggi tutto)