I nostri progetti
Nel corso degli anni, Assosementi ha avviato progetti legati ad esigenze generali o specifiche. Grazie a queste iniziative, non solo le aziende direttamente coinvolte ma in generale le nostre associate hanno la possibilità di sperimentare nuove idee, metodi e strategie che possono portare a miglioramenti creando un ambiente di supporto reciproco, dove ogni azienda può contribuire con le proprie competenze e conoscenze, arricchendo l’intera comunità e promuovendo il senso di appartenenza ad Assosementi.
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PRATI NATURALI
Il progetto tappeti erbosi è stato avviato da un gruppo di aziende sementiere attive nell’ambito della ricerca, della selezione, della vendita e della consulenza sui tappeti erbosi naturali per lo sport e per il tempo libero.
Praticare un’attività ricreativa e sportiva su un prato naturale non è solo sinonimo di piacevolezza, ma anche di salubrità, convenienza e maggiore sostenibilità rispetto a quello artificiale.
Con il progetto tappeti erbosi, Assosementi intende promuovere la cultura del prato naturale in ambito sportivo e ricreativo, informando istituzioni, amministrazioni pubbliche, società sportive e il vasto pubblico di coloro che amano e praticano lo sport.
ROAD TO QUALITY
“Road to quality” è un progetto di tracciabilità dell’intero processo produttivo che coinvolge tutti gli attori della filiera produttiva: ditte sementiere, aziende vivaistiche, aziende agricole, industrie di trasformazione e agenzie di trading.
Il progetto interessa tutte le principali specie orticole. L’obiettivo è quello di fornire prodotti di qualità attraverso la verifica delle caratteristiche del materiale utilizzato e la tracciabilità dell’intero processo produttivo.
“Road to quality” è un progetto certificato ufficialmente sulla base delle norme internazionali di certificazione UNI EN ISO 22005/2008. L’ente certificatore ufficiale incaricato dei controlli è il CCPB.
Un marchio d’impresa collettivo caratterizza le produzioni dei soci aderenti. È un marchio registrato il cui uso esclusivo è riservato ai soci aderenti al progetto.
SALVAGUARDIA DELLE VARIETA’ ANTE 70
Il progetto ha l’obiettivo di tutelare le varietà ortive di pubblico dominio, note come ante ’70, che rischiano di essere cancellate dal Registro nazionale delle varietà vegetali e, di conseguenza, di essere tolte dal mercato.
Il progetto è diventato operativo nel 2016 e al momento riguarda più di 50 varietà di diverse specie orticole notoriamente diffuse e apprezzate dal mercato. Si tratta di un progetto aperto potendo così in futuro interessare un numero crescente di varietà.
La normativa sementiera impone che le varietà per continuare ad essere commercializzate debbano avere un responsabile del loro mantenimento in purezza per garantire la conservazione nel tempo delle caratteristiche che le hanno fatte apprezzare e diffondere sul mercato. Il mantenimento in purezza di una varietà comporta dei costi e impegni che nel recente passato per le varietà oggetto del progetto hanno messo a rischio la “sopravvivenza” di tali materiali inducendo Assosementi a proporsi come nuovo responsabile al fine di garantire il mantenimento sul mercato di tali varietà. I costi di conservazione di queste varietà sono oggi sostenuti volontariamente da tutte le ditte sementiere aderenti al Gruppo Distribuzione della Sezione Orto di Assosementi.
Il progetto ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e prevede il coinvolgimento di enti terzi per l’attività di mantenimento in purezza e del CREA-DC per l’azione di verifica del materiale conservato.
Oltre che per il consumatore, questa iniziativa ha un impatto positivo in termini di tutela della biodiversità.
SMARTSEEDS
Sviluppo di supporti organizzativi smart al servizio della filiera sementi per l’implementazione di un marchio di origine certificato
Il comparto produttivo della moltiplicazione sementiera in Emilia-Romagna riveste un ruolo fondamentale per l’economia agricola del territorio, per il numero di aziende produttive coinvolte, per le ditte sementiere impegnate nelle fasi di lavorazione e soprattutto per la bilancia dei pagamenti essendo il seme prodotto in larga parte esportato.
Attraverso l’introduzione di innovazioni tecniche, meccaniche e gli adeguamenti alle strutture di lavorazione, il progetto ha come obiettivo il rafforzamento del ruolo della filiera sementi, che già oggi si presenta come una realtà di eccellenza nel panorama agricolo non solo regionale e nazionale ma anche internazionale, nella consapevolezza che solo attraverso un continuo rinnovamento sia possibile mantenere la leadership sul mercato.
Le applicazioni dell’informatica al settore agricolo hanno avuto negli ultimi anni un notevole sviluppo e il software “Mappatura sementi”, in grado di agevolare la verifica della distanza fra le coltivazioni sementiere al fine di escludere eventuali inquinamenti genetici fra le colture in moltiplicazione, ne è un valido esempio. Il software, già pienamente utilizzato da tutte le ditte riproduttrici di seme di barbabietola da zucchero e dalle ditte riproduttrici di sementi di specie orticole, permette la georeferenziazione degli appezzamenti, definendo attraverso complessi algoritmi le distanze di isolamento e le possibili interferenze fra colture della stessa specie ma di varietà diverse.
Il progetto nasce dalla necessità espressa da tutti gli operatori della filiera di creare ulteriori supporti informatici in grado di aiutare i tecnici delle ditte sementiere nella gestione delle colture e attraverso “nuove etichettature” tecnologicamente evolute, permettere la migliore gestione della catena della tracciabilità all’ingresso del materiale raccolto nei magazzini di lavorazione e stoccaggio. All’interno del settore sementiero il progetto si focalizza su barbabietola e girasole da seme con l’obiettivo di sviluppare strumenti e protocolli operativi facilmente estendibili anche alle altre colture del settore.